VIDEOSORVEGLIANZA & ANTINTRUSIONE – POSSO INTEGRARE UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA CON UN SISTEMA D’ALLARME?

 In Sicurezza

VIDEOSORVEGLIANZA & ANTINTRUSIONE – Posso integrare un sistema di videosorveglianza con un sistema d’allarme?

Non solo è possibile integrare i due sistemi ma è anche fortemente consigliato. Di seguito ci occuperemo di definire “perché è importante integrare”, “cosa è opportuno per integrare” e “che cosa integrare”.

Partiamo con il primo punto: Perché!

 

VIDEOSORVEGLIANZA & ANTINTRUSIONE – PERCHE INTEGRARE?

I Sistemi di Videosorveglianza e quelli Antintrusione costituiscono due applicazioni che, integrate tra loro, posso costituire un sistema di sicurezza completo ed in grado di elevare il livello di protezione degli ambienti in cui sono installati.

Spesso alcuni clienti, ai fine di contenere i costi correlati alla propria sicurezza, decidono di installare solo uno dei due sistemi, ignari che le due applicazioni offrano valore aggiunto l’una all’altra. Infatti, i filmati della videosorveglianza garantiscono un controllo visivo degli eventi forniti dal sistema di allarme, che di fatto rimane il principale segnalatore di un evento o di una intrusione.

Poter visionare lo storico degli eventi generati dal sistema d’allarme e contestualmente vederne i corrispondenti video, consente di gestire con estrema efficacia e tempestività tutte le verifiche relative ad un evento, apprenderne le dinamiche, rilevare le criticità della propria struttura e fornire elementi probatori estremamente mirati alle forze dell’ordine per poter condurre le proprie indagini.

 

VIDEOSORVEGLIANZA & ANTINTRUSIONE – COSA OCCORRE PER INTEGRARE?

Per integrare due o più sistemi è fondamentale che questi siano aperti ad una comunicazione bidirezionale tre le due tecnologie. Questo è semplice se i due sistemi sono prodotti dallo stesso vendor, che li ha concepiti proprio per poterli offrire integrati; situazione diversa quando invece i due sistemi sono realizzati da produttori diversi. In questo caso è fondamentale accertarsi che entrambi i vendor scelti abbiano adottato standard tecnologici condivisi che ne garantiranno la relativa integrazione.

 

VIDEOSORVEGLIANZA & ANTINTRUSIONE – COSA INTEGRARE?

All’inizio di questo articolo abbiamo segnalato che integrare è fortemente consigliato per disporre di un’informazione unica ed approfondita, costituita di tutti gli elementi e le informazioni che i sistemi possono offrirci.

Ora vedremo, con alcuni esempi come poter integrare sistemi partendo dalle esigenze.

Definiamo innanzitutto 3 scenari / obiettivi:

La protezione perimetrale

la protezione perimetrale è il punto di partenza di qualsiasi sistema di sicurezza. L’obiettivo di un sistema perimetrale è quello di rilevare e verificare una possibile intrusione analizzando il proprio perimetro e le sue criticità. Dotarsi di un sistema integrato, in questo scenario, significa far interagire – ad esempio – un sistema perimetrale a barriere, che rileverà la presenza di un soggetto nell’area coperta, con un sistema di telecamere fisse o meglio ancora PTZ, che potranno identificarlo e monitorarne il comportamento. Rilevazione e verifica potranno poi essere integrate con un sistema di segnalazione sonora come un avvisatore acustico di intrusione, piuttosto che con l’avvio di una chiamata verso una centrale operativa.

La protezione dell’area

la protezione perimetrale è il punto di partenza di un sistema di sicurezza ma non è sufficiente. Un sistema di sicurezza integrato deve essere in grado di rilevare e verificare qualsiasi evento indesiderato anche all’interno dell’area di interesse. Rilevare e verificare in tempi rapidi ogni attività indesiderata del proprio personale e di terzi è un aspetto cruciale. Il supporto di sensori volumetrici, contatti magnetici e dell’analisi video è fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Anche in questo scenario l’integrazione di dispositivi di rilevazione, del video e dell’analisi video rappresenta l’unica soluzione per un’analisi rapida e completa degli eventi.

Il controllo degli accessi

Il terzo scenario, strettamente correlato ai due precedenti è il controllo accessi: il monitoraggio degli ingressi e delle uscite di personale autorizzato, dei visitatori e dei veicoli per salvaguardare le aree potenzialmente a rischio di un edificio o di una singola area. Poter associare ad ogni utente specifiche autorizzazioni ed abilitazioni all’accesso a determinate aree è garanzia della sicurezza delle stesse. Poter associare un video ad ogni richiesta di accesso autorizzato, negato o da autorizzare costituisce una garanzia alla sicurezza di ambienti e persone.

 

In questo articolo abbiamo definito in modo generale i punti di forza dell’integrazione ed i vantaggi perseguibili. Ora però è importante verificare quali impatti possa avere questa efficace integrazione a livello legale e giuslavoristico. Lo faremo assieme all’Avv. Silvia Di Virgilio con l’articolo dal titolo: “Il sistema d’allarme è soggetto a particolari autorizzazioni preventive?”.

 

IL NOSTRO WEBINAR

Cogliamo l’occasione per ricordare che il 14 gennaio 2021, finita la guida, terremo un webinar nel quale ci sarà uno spazio dedicato alle vostre domande. Parteciperanno all’evento tutti gli esperti intervenuti durante la stesura della guida.

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